Una pastiera e il quadro vivente de "L'ultima Cena". Il regalo degli allievi di Castel Fusano al Papa.

Quadro vivente a Castel Fusano

Una pastiera, preparata secondo l’antica ricetta napoletana, e una foto che ritrae gli allievi impegnati in un’allegoria dell’Ultima Cena di Leonardo. È questo il pacco regalo che anche quest’anno il Centro di Formazione professionale Alberghiero di Castel Fusano ha fatto recapitare a Santa Marta, in Vaticano. 


Sono anni, infatti, che il Santo Padre riceve, ad ogni Pasqua, le pastiere che gli allievi preparano nelle cucine della scuola. E anche stavolta, nonostante la zona prima rossa e poi arancione, il gustoso fagotto è arrivato a destinazione. Come disposto dalla Regione Lazio, infatti, pur ripristinando la DAD per le materie teoriche, i laboratori hanno potuto continuare a svolgersi in presenza. E le pastiere hanno preso forma, e gusto.


A rendere le feste pasquali l’ennesima occasione di formazione, anche la messa in scena del capolavoro leonardesco de “L’Ultima Cena”. Un momento didattico importante, quello dei quadri viventi, non solo ai fini dell’apprendimento, ma anche dal punto di vista educativo e formativo. Un momento in cui gli allievi, solitamente impegnati in attività pratiche, incontrano l’Arte, e la assaporano, come fosse una pastiera napoletana appena sfornata.