Il progetto “SEI - Spazio Empatico Integrato” è finanziato a valere sul Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027 - Avviso Pubblico per il potenziamento degli "Sportelli Ascolto" per il supporto e l'assistenza psicologica presso le scuole del Lazio - Obiettivo di Policy 4 "Un'Europa più sociale" - Priorità 3 "Inclusione Sociale" - Obiettivo specifico k "Accesso a servizi di qualità". Codice Sigem 23004D - CUP F94C23000480002.

A partire da aprile 2024, nei Centri di formazione della Città metropolitana di Roma, è stato avviato il progetto "SEI - Spazio Empatico Integrato" con l’apertura di sportelli
di ascolto dedicati alle alunne e agli alunni in ciascuno dei sei centri: Adriatico, Acilia, Castelfusano, Cave, Marino e Civitavecchia.

Obiettivi del Progetto

Per le annualità 2024/2025 e 2025/2026, Il progetto "SEI" arricchisce il lavoro quotidiano svolto dai docenti e dalle équipe dell'Inclusione, contribuendo
all'integrazione e alla lotta contro la dispersione scolastica promossa dalla Città metropolitana. Il supporto psicologico già presente nei centri viene potenziato con un intervento professionale che aiuta a identificare e affrontare le problematiche legate alle attività didattiche e di laboratorio.
Questo sportello si propone come un elemento esterno alle dinamiche scolastiche quotidiane, capace di intervenire su situazioni di rischio e difficoltà.

Che cos’è lo spazio SEI?

Lo sportello di ascolto “SEI - Spazio Empatico Integrato” è un luogo sicuro e accogliente dove le alunne e gli alunni possono esprimere se stessi liberamente, discutere delle loro relazioni con adulti e coetanei, e condividere curiosità, dubbi e difficoltà legate alla loro vita personale.
Lo sportello fornisce un supporto per attivare risorse individuali e incrementare l’autostima. Pur non configurandosi come una terapia, crea un ambiente in cui i ragazzi possono sentirsi ascoltati e supportati consentendo la costruzione di una relazione capace di far emergere le risorse e di promuoverne l’espressione. Attraverso l'ascolto, si
attiva il senso di responsabilità e la capacità di scelta dei ragazzi, al fine di favorire il riconoscimento della specificità di funzioni e ruoli del sistema che ruota intorno alle
ragazze e ai ragazzi.

Come si accede allo sportello?

Ogni allieva e allievo può prenotare un appuntamento tramite un indirizzo e-mail dedicato, segnalato in ciascuno dei centri da apposita cartellonistica, nel pieno rispetto
della privacy. Il servizio è regolamentato da un apposito regolamento ed è accessibile previa sottoscrizione di una liberatoria da parte di entrambi i genitori o di chi ne fa le
veci.

Del Progetto SEI - Spazio empatico integrato abbiamo parlato anche in questa notizia.