"Rompi il Silenzio, Io ti ascolto", al CMFP Adriatico educare alle emozioni per prevenire la violenza

telefono con messaggio

Non è amore se fa paura. Con questa consapevolezza è iniziato il 14 febbraio al CMFP Adriatico di Roma il progetto "Rompi il Silenzio, Io ti ascolto", un percorso di prevenzione della violenza di genere, realizzato dall’associazione “Donna e Politiche Familiari APS” e sostenuto dai fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese.

Al centro dei vari incontri una guida su come riconoscere i segnali che possono trasformare una relazione in qualcosa di pericoloso: isolamento, controllo, svalutazione e gelosia eccessiva. La proiezione del video "La Spirale della Violenza", ha poi dato vita a una riflessione profonda sulle dinamiche tossiche che possono insinuarsi nei rapporti affettivi.

gesto mimato

Ma non ci si è limitati alla teoria. Le allieve del corso di estetica hanno realizzato una parte pratica del progetto, creando make-up a tema per supportare lo storytelling sul ciclo della violenza. In aiuto, sono poi intervenute le allieve e gli allievi esperti in acconciatura, per permettere la rappresentazione di un quadro maggiormente completo: una preparazione a tutto tondo! Attraverso il trucco e il parrucco, le studentesse e gli studenti hanno raccontato visivamente le diverse fasi che caratterizzano una relazione violenta, trasformando così la narrazione in immagini capaci di comunicare in modo immediato ed emotivo.
 

trucco

Si è lavorato anche sugli stereotipi di genere, esplorando quanto certi modelli culturali condizionino la percezione di sé e degli altri. A partire dalla frase “Non è amore se...”, studenti e studentesse hanno riflettuto su che cosa significhi davvero costruire una relazione basata sulla fiducia, sul rispetto e sulla libertà reciproca.

Un progetto importante, dunque, quello realizzato al CMFP Adriatico, che si inserisce in un’epoca in cui la fragilità emotiva spesso sfocia in comportamenti aggressivi o possessivi, anche tra gli adolescenti. Ed è in questa cornice che percorsi come "Rompi il Silenzio, Io ti ascolto" diventano fondamentali per offrire ai più giovani strumenti di consapevolezza e di autodifesa emotiva

ragazze al trucco