
Un viaggio immersivo tra le meraviglie naturali e culturali del Lazio, con lo sguardo rivolto all’inclusione, alla crescita personale e all’apprendimento esperienziale: è stato questo lo spirito del soggiorno formativo “Tradizione e Innovazione tra Gastronomia, Natura e Artigianato”, selezionato nell’ambito dell’Avviso pubblico della Regione Lazio per la realizzazione di soggiorni formativi e promosso dal CMFP Castel Fusano in partenariato con la Cooperativa Alicenova.
Il progetto si è svolto dal 31 marzo al 5 aprile 2025 presso il Casale Tigna, nella Riserva Naturale di Monte Rufeno (Acquapendente, VT), con il sostegno della Regione Lazio – Assessorato Lavoro, Scuola, Formazione, Ricerca, Merito, a valere sul Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 – Priorità “Giovani”.
Destinato a un gruppo selezionato di allievi e allieve del CMFP Castel Fusano, il soggiorno ha rappresentato molto più di una semplice gita scolastica. È stata un’esperienza formativa e umana, pensata per favorire l’inclusione e il coinvolgimento attivo, soprattutto di giovani provenienti da contesti di svantaggio culturale, economico o con disabilità. L’obiettivo era stimolare la crescita personale e professionale attraverso un mix ben calibrato di attività esperienziali, sociali e didattiche.
Nel corso della settimana, i partecipanti sono stati coinvolti in un programma ricco e variegato: escursioni naturalistiche all’interno della Riserva del Monte Rufeno, visite culturali e storiche ad Acquapendente e nei borghi limitrofi, laboratori pratici dedicati all’artigianato tradizionale e alla gastronomia locale, oltre a momenti di team building e socializzazione. Il soggiorno, ospitato presso Casale Tigna, ha garantito un ambiente sicuro, stimolante e accessibile, ideale per attività all’aperto e per il consolidamento delle relazioni tra pari.
L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra la Città Metropolitana di Roma Capitale, il CMFP Castel Fusano, la Cooperativa Alicenova e altre realtà associative del territorio, unite dalla volontà di creare occasioni concrete di crescita e formazione. Il progetto si è inserito in un più ampio disegno di promozione dell’educazione inclusiva e del contrasto alla dispersione scolastica, perfettamente in linea con le politiche europee e regionali.
In autunno partiranno altri progetti simili, rivolti agli allievi e alle allieve degli altri CMFP della Città Metropolitana di Roma, a conferma dell’impegno costante verso una formazione sempre più partecipativa, accessibile e connessa al territorio.